Il manager culturale selezionato dalla prestigiosa organizzazione Friends of Europe fra le 40 giovani personalità più influenti d’Europa.
Paolo Petrocelli, 37 anni, si è rapidamente affermato sulla scena europea ed internazionale come uno dei manager culturali di punta della sua generazione.
A riconoscerlo oggi è anche Friends of Europe, uno dei più importanti think tank europei a livello mondiale, impegnato a promuovere una nuova visione per un’Europa più prospera, sostenibile ed inclusiva.
L’organizzazione, a cui vertici siedono diversi ex Presidenti della Commissione e del Parlamento Europeo ed ex Primi Ministri, fra cui Herman Van Rompuy, Jean-Claude Juncker e Mario Monti, seleziona ogni anno 40 tra le personalità under 40 più influenti a livello europeo: giovani leader, che tramite il loro impegno civile e professionale, sono riusciti ad affermarsi per la loro capacità di generare un impatto positivo all’interno dell’Unione Europea, in diversi ambiti, fra cui: politica, business, scienza, cultura, sport, media.
Tra gli European Young Leaders del 2022, è stato nominato anche Paolo Petrocelli, manager culturale e docente universitario, attualmente Direttore Generale della prestigiosa Accademia Stauffer di Cremona.
Petrocelli, classe 1984, ha maturato un’esperienza pluriennale nel campo del management culturale, artistico e musicale in ambito nazionale ed internazionale, con una versatilità di funzioni e ruoli, che lo hanno portato a contraddistinguersi per un profilo professionale particolarmente innovativo.
Già Membro del Consiglio di Amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma, della Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena e del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia, dopo avere affiancato in qualità di Assistente al Sovrintendente l’attuale Amministratore Delegato della RAI Carlo Fuortes al Teatro dell’Opera di Roma, Petrocelli ha contribuito in maniera decisiva al rilancio dell’Accademia Stauffer di Cremona, tra le istituzioni musicali italiane più prestigiose, attraverso la creazione del progetto di sviluppo internazionale Stauffer Center for Strings, di cui oggi è Direttore Generale.
Particolarmente impegnato nel campo della diplomazia culturale e delle relazioni istituzionali e internazionali, Petrocelli è Fondatore e Presidente di EMMA for Peace (Euro-Mediterranean Music Academy), tra le più grandi organizzazioni internazionali per la promozione della diplomazia musicale tra Europa e Medio Oriente (di cui Riccardo Muti è Presidente Onorario), Co-Fondatore e Presidente Onorario dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, la più grande rete giovanile all’interno del sistema UNESCO, Direttore dei programmi culturali del Summit dei Premi Nobel per la Pace ed Advisor Culturale dei Coldplay, la band britannica tra le più celebrate al mondo.
Petrocelli ha saputo coniugare una formazione accademica in ambito artistico-umanistico con una formazione avanzata in ambito economico-manageriale, conseguendo una laurea in lettere e musicologia presso l’Università Sapienza di Roma, una laurea in musicologia presso la Middlesex University di Londra, un diploma in violino presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, un dottorato di ricerca in economia della cultura presso l’Università IULM di Milano ed un Executive MBA presso la SDA Bocconi.
Docente e ricercatore appassionato, Petrocelli è stato ricercatore presso la Yale University e il MIT Media Lab del Massachusetts Institute of Technology Cambridge.
Attualmente è ricercatore presso il metaLAB dell’Harvard University e docente presso l’Università Bocconi, la LUISS Business School di Roma, la Business School del Sole24ore, la John Cabot University, l’Accademia Teatro alla Scala di Milano, l’ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale).
Con lui, sono stati nominati solo altri due italiani nel programma 2022 dei giovani leader europei: la campionessa del volley Valentina Diouf e Federico Fabbrini, professore ordinario e direttore del Brexit Institute.
Tra gli altri 37 giovani leader nominati per il 2022 figurano: l’attuale Vicepresidente del Parlamento Europeo, la Sindaca di Sarajevo, il Vicepresidente di Black Rock (la più grande società d’investimento al mondo), la Direttrice della Scuola Superiore di Giornalismo Science Po di Parigi, il Presidente dell’Agenzia Mondiale Antidoping.
Il programma promosso da Friends of Europe, avviato nel 2012, punta a creare un nuovo movimento di leader capace di dare risposte innovative alle nuove sfide internazionali e alla distanza fra cittadini ed élite politiche, per rafforzare la fiducia nelle democrazie. La selezione dei giovani leader è curata da un comitato presieduto da personalità europee di altissimo livello, tra cui l’attuale Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola (lei stessa nominata Young Leader nel 2018).